NAXOS
È situata nella parte settentrionale dell’arcipelago delle Cicladi, fra Paros e Donoussa e a sud di Mykonos.
Naxos è l’isola più grande dell’arcipelago e sicuramente quella che offre l’entroterra più vario e fertile.
Toccando i 1000 mt di altitudine, il Monte Zeus è la vetta più alta delle Cicladi; tutte le colline ed i pendii sono coltivati a vite, ulivo, agrumi, fichi e cereali. Naxos è conosciuta fin dall’antichità per gli eventi mitologici che la riguardano.
Le leggende narrano che qui sia nato Dioniso, che Zeus vi abbia trascorso l’infanzia e che Arianna vi venne abbandonata da Teseo dopo averlo aiutato a fuggire dal labirinto del Minotauro di Creta.
Ma l’isola è famosa soprattutto per le bellissime spiagge di sabbia bianca ed il mare cristallino caraibico.
COME SI RAGGIUNGE
Naxos ha un piccolo aeroporto che ospita voli nazionali in arrivo da Atene.
Si raggiunge comodamente anche via mare da Santorini in circa tre ore, da Mykonos in un paio d’ore o dal Pireo in circa cinque ore.
In alta stagione vengono introdotti anche aliscafi e barche veloci fra le varie isole, ma ricordiamo che nelle Cicladi il problema “meltemi” spesso blocca le barche veloci per il mare mosso, mentre i traghetti tradizionali, seppur più lenti, riescono a partire anche con condizioni di mare mosso.
COME MUOVERSI
Naxos è servita da una buona rete di autobus pubblici che collegano Chora con le principali spiagge dell’isola ed alcuni villaggi minori.
PAESI
Apiranthos
Situato alle pendici del monte Fanari, è uno dei borghi più belli dell’isola. Il dialetto e le tradizioni locali ricordano i villaggi cretesi di montagna, fatto che conferma l’ipotesi che Apiranthos fu costruita dai Cretesi nel XX° secolo.
Le case del villaggio, fatte di pietra, sono costruite su strette strade di marmo, con archi, belle piazze e piccoli e pittoreschi “kafeneia” (coffee- shop) e taverne.
Qui vengono prodotti oggetti artigianali ed artistici, tessuti e ceramica con disegni bellissimi e originali.
All’interno il villaggio è dominato dalla famosa chiesa di Panagia tis Apirathotissas, e si trovano altre chiese degne di nota, come quella di Agios Ioannis Theologos, Panagia Theoskepasti, e Agios Georgios, c’è anche un piccolo museo archeologico con reperti interessanti.
Apollonas
Piccolo villaggio situato in una baia della costa a nordest di Naxos, sopra, si trova la statua incompiuta del Kouros, datata XI° secolo d.C.
Alcuni archeologi credono che la statua rappresenti il dio Dioniso, altri il dio Apollo.
Il monte Kalogeros che si trova a ridosso del villaggio offre splendide passeggiate.
Nei percorsi si potranno intravedere pezzi di marmo a dimostrazione che un tempo i naxioti si rifornivano in questi luoghi per costruire le loro statue.
Tornando verso la Chora, troverete a pochi km di distanza, il monastero e la torre di Agia.
Chora
Bella e vivace cittadina, molto caratteristica per le strette stradine bianche che si inerpicano fino ad arrivare in alto nel borgo medievale di Kastro.
Queste viuzze sono un susseguirsi di negozietti e angoli pittoreschi da ammirare e fotografare, ed è proprio bello passeggiare senza meta, per scoprire qualche passaggio un po’ nascosto, una bella chiesa o un gattino che spunta dietro una cascata di fiori.
Kastro (che in greco significa "castello") è la zona collinare del castello veneziano, con una sola torre rimasta in piedi oggi, la bella Chiesa Cattolica tutta in marmo rosa, il Museo Veneziani.
È tutto da scoprire, angolo dopo angolo, tra un bel panorama sul porto, un tuffo nel passato del museo e i palazzi signorili che si incontrano con gli stemmi che raccontano la storia delle famiglie che li abitavano.
Filoti
É il più grande villaggio di Naxos, pieno di vita, in estate attrae parecchi turisti, greci e stranieri.
La gente di Filoti è orgogliosa del suo antico e grande platano sotto le cui fronde sono stati discussi mille problemi, risolte diverse questioni politiche, e dove si sono tenuti ogni tipo di incontri e manifestazioni.
Arrivando nella piazza è d'obbligo una visita alla storica chiesa delle Vergine Dormiente di rara ed architettonica bellezza.
Halki
Il villaggio di Halki si trova a 16 km dalla città di Naxos, anticamente era il capoluogo dell'isola nonché il centro commerciale ed amministrativo dell'isola.
É uno dei pochi villaggi se non l'unico ad avere i tetti non in stile cicladico ma bensì ricoperti di tegole rosse.
Circondato da piantagioni di ulivi vi si trovano la torre veneziana di Gratsia, la chiesa della Vergine Maria Protothronos del IX° secolo d.C, con affreschi del periodo cristiano e bizantino, e la chiesetta di Ag. Giorgios Diasoritis del XI° secolo d.C., con splendidi affreschi.
Halki è famosa per i suoi pregiati oggetti di legno fatti a mano e per la nota distilleria Vallindras dove si produce il famoso liquore Kitron.
SPIAGGE
Abram
Spiaggia tranquilla e pulita, ottima per un bagno rilassante.
É una lunga e stretta striscia di sabbia, formata da pietrisco e ghiaia, ed è punteggiata qua e là da alcuni bellissime tamerici che assicurano delle gradevoli zone d’ombra.
Agia Anna
É una delle spiagge più popolari di Naxos, preferita dalla gente che ama il campeggio e quelli che adorano posti tranquilli.
Agios Georgios
É la spiaggia della città di Naxos, molto frequentata in estate, è molto attrezzata; ci sono bar e hotel nelle vicinanze.
Agios Prokopios
É un incantevole spiaggia lunga e sabbiosa, la spiaggia preferita delle famiglie e dai teenagers.
Kastraki
Per chi vuole un luogo isolato e tranquillo, ha acque limpide e cristalline.
Mikiri Vigla
É una spiaggia eccellente per chi ama gli sport di windsurf e kitesurf.
Panermos
Questa spiaggia completamente desolata e naturale, si raggiunge passando per una strada asfaltatale.
Le uniche costruzioni che si vedono all’orizzonte sono delle case coloniali che si intonano alla perfezione con il paesaggio circostante.
Plaka
É la porzione di costa un po’ più tranquilla e meno frequentata dal turismo di massa è molto frequentata da nudisti e naturalisti.
Il paesaggio è incontaminato, il mare color blu intenso ed ha dune di sabbia che ricordano scenari lontani ed esotici.
PORTARA
L'immagine caratteristica di Naxos è la grande porta che si trova appena fuori Chora.
Gli abitanti dell'isola la chiamano Portara “la grande porta” ed è il punto più fotografato dell'isola.
La porta è stata costruita nel VI° secolo a.C. per ordine del tiranno Legdames.
Doveva essere un tempio dedicato ad Apollo, ma la costruzione è stata abbandonata quando è scoppiata la guerra tra Naxos e Samos.
Successivamente, i cristiani hanno costruito una chiesa in cima al tempio non finito.
Alcune parti del tempio sono state usate per costruire il Kastro a Chora.
Il momento migliore per visitare la Portara è alla sera, quando potrete ammirare un fantastico tramonto dalla collina.
KASTRO
Questo castello veneziano, che sovrasta la città di Chora, fu costruito durante l'occupazione veneziana delle Isole Cicladi e la città si sviluppava attorno allo stesso, in maniera che gli abitanti vi si potessero rifugiare in caso di attacchi dei pirati ottomani.
Oggi, del castello rimane solo la torre, ma le case costruite utilizzando i muri originali ancora esistono e prendono il nome di El Kastro.
Si apprezzano le tracce dei dettagli architettonici originali e, di notte, la zona conserva il fascino di una città medievale.