AMORGOS
Dal paesaggio e la natura mozzafiato, dal mare azzurro e profondo, dai tramonti struggenti rosso fuoco, Amorgos semplice e pacata rappresenta una scelta ideale per coloro che sono alla ricerca di una vacanza genuina, lontano dal caos creato dal turismo di massa.
Mare profondo dalle infinite tonalità di azzurro, montagne infuocate che si tuffano a picco nell'Egeo, tramonti struggenti, bellissimi villaggi incontaminati, numerose chiese ed il celebrato monastero di Hozioviotissa.
Più di 100 km di coste selvagge e bellissime, Amorgos ha una superficie di 121 km ed una popolazione stabile di quasi 2000 persone più una allegra brigata composta di teneri micetti che girovagano indisturbati sull’isola.
La popolazione di Amorgos trae le proprie risorse dalla pesca dall’agricoltura, anche se, quest’ultima, è limitata solo ad alcune piccole vallate fertili, dall’allevamento ovini con produzione di un ottimo formaggio locale.
Amorgos è in infatti un’isola da assaporare anche attraverso la sua gustosa cucina locale.
La cima più alta è rappresentata da Kraukellos, la cui vetta raggiunge gli 800 metri di altezza dal livello dal mare e si trova nella zona nord est di Amorgos e la cima del Profetas Elias, nalla zona centrale dell'isola raggiunge i 698 metri di altezza dal livello del mare.
Amorgos ha fatto da incantevole scenario naturale per uno dei film culto di Luc Besson: Le Grand Bleu.
Come dice appunto il titolo di questo film quello che incanta in quest’isola sono i colori, la luce, gli scenari dominati dalle catene montuose che la attraversano offrendo al viaggiatore attento e curioso piccole baie appartate da scoprire e godersi spesso in solitudine.
COME SI RAGGIUNGE
Ad Amorgos non c'è l'aereoporto, si raggiunge solamente con il traghetto da Atene, Santorini o Mykonos.
COME MUOVERSI
Sull’isola è presente un servizio regolare di bus che collega i 3 centri abitati (Katapola, Chora, Egiali), con il monastero di Hozioviotissa, la zona di Kato Meria ed alcune spiagge: Aghia Anna, Aghios Pavlos, Paradisia e la baia di Aegiali.
PAESI
Chora
La capitale dell’isola di Amorgos, una delle più belle e ben conservate dell’intero arcipelago, si trova nella zona centro orientale dell’isola.
Chora è un candido villaggio, circondato da colline, costruito a circa 400 metri di altezza sopra il livello del mare, per ripararsi dagli attacchi dei pirati, in antichità tanto frequenti e sovrastato dall’imponente roccia intorno cui nel XIII secolo fu costruito il Katro e controllata dai mulini ormai in rovina.
Chora rappresenta il cuore e l’anima dell’isola; bella da togliere il fiato, avvolta in un silenzio quasi irreale.
Le case, sono cubi semplici e tirati a calce, bianchissime su cui risaltano infissi azzurri, rossi, verdi, disseminate, una accanto all’altra tra le viuzze lastricate.
Lungo il labirinto di viuzze, così come nelle piazzette le pittoresche taverne con i colorati tavolini all’esterno, offrono ogni genere di prelibatezze locali.
La luce che avvolge il Chora è abbagliante, danno tregua allo sguardo solo le macchie di colore delle bouganville rododendri e gerani che ornano i terrazzi delle case e le piazzette.
Disseminate per i vicoli ci sono circa 40 chiese, risalenti al periodo Bizantino e post Bizantino.
Uscendo da Chora, non appena la montagna del Profetas Elias lo permette, la vista dell’intero golfo di Katapola sotto di noi è mozzafiato: nel punto più panoramico sono state posizionate anche delle panchine a strapiombo pure loro.
Aegiali
Il pittoresco villaggio di Aegiali si trova nella zona nord occidentale dell’isola, e si compone dei 3 borghi; villaggi di Langada, Potamos e Tholaria.
Dista da Chora 15 km e la tratta è coperta da regolare servizio di bus. Aegiali è anche il secondo porto di Amorgos.
La baia, a ferro di cavallo, ospita spiagge di sabbia fine e mare turchese davvero trasparente, meraviglioso.
La spiaggia, grande, di sabbia fine e acqua cristallina è in parte attrezzata ed ombreggiata dalle tamerici.
Lungo il suo perimetro, snack bar, cafe, Ouzerie, ristorantini e taverne tipiche.
Nel pittoresco porto barchettine colorate di pescatori, taverne, risotranti e negozietti. Il facile accesso alle bellissime spiagge di sabbia, la comodità di avere negozi e quanto necessario a pochi passi di distanza, rende la zona di Aegiali ideale anche per famiglie con bambini.
Katapola
Nella zona centro-occidentale dell’isola, il porto principale di Amorgos, composto dei sobborghi di Xilokeratidi, Rachidi e Katapola.
Il porto di Katapola, naturale e profondo, uno dei più riparati di tutte le isola Cicladi, ha giocato un ruolo fondamentale nella storia ed economia dell’isola.
Già dall’antichità era un importante centro di scambio nei commerci che avvenivano fra la Grecia e l’Oriente.
Di giorno è un porto pittoresco e animato con le barchette colorate dei pescatori, i negozietti di artigianato, e le numerose taverne, bar e Kafenion.
Vale la pena fare una passeggiata sul lungomare alla sera, quando un’atmosfera struggente avvolge tutta la baia illuminata dalle lanterne delle taverne disseminate lungo tutto il perimetro.
Sul molo del porto, troviamo il Kafenion Naftilia, è uno dei più vecchi kafenion e sicuramente fra i più caratteristici di tutta l’isola.
All’interno si respira un’atmosfera del passato, vecchie foto e televisori ormai in disuso ornano le pareti.
All’esterno avventori trascorrono il loro tempo ascoltando musica locale, sgranocchiando pistacchi e sorseggiando ouzo.