KALYMNOS
Oltre a Rodi, Karpathos e Kos, l’arcipelago del Dodecaneso è composto da diverse isole minori, per la maggior parte di una suggestiva bellezza.
Kalymnos è famosa in tutto l’Egeo come l’isola delle spugne, grazie alla tradizionale attività che impegnava quasi tutti gli abitanti dell’isola.
Fino a 50 anni fa la pesca delle spugne era la principale risorsa economica dell’isola e vi si dedicavano circa 250 pescherecci.
Più di recente i pescatori hanno cominciato a partire verso nuove destinazioni quali il Mediterraneo meridionale, le coste dell’Africa, Cuba e la Florida; qui pescano le spugne poi le importano a Kalymnos, dove le lavorano.
Il colore giallo delle spugne è dovuto ad un trattamento sbiancante con l’acido che le rende più piacevoli alla vista e all’olfatto ma meno resistenti di quelle naturali, che mantengono al contrario un colore molto più scuro ed un profumo acre.
Kalymnos è oggi molto frequentata dagli appassionati di climbing che permettono a tante strutture alberghiere di rimanere aperte 12 mesi l’anno.
Le calcaree pareti rocciose delle montagne sono infatti diventate negli ultimi anni meta incontrastata di tanti turisti che arrivano sull’isola e che possono trovare pareti impegnative, tracciati, cartine e molte informazioni per la pratica di questa attività.
A Kalymnos non esistono sorgenti idriche: l’acqua corrente è perciò acqua del mare desalinizzata.
COME SI RAGGIUNGE
Kalymnos ha un proprio aeroporto che vede l’arrivo di piccoli aerei da Atene.
L’isola si raggiunge però più facilmente con traghetti ed aliscafi che partono da Mastichari, sull’isola di Kos, o dalle isole minori vicine quali Patmos, Lipsi e Leros.
Più sporadicamente sono inoltre attivi due lunghi collegamenti dal Pireo e da Rodi.
COME MUOVERSI
Solo in alta stagione gli autobus locali collegano il capoluogo Pothia con Myrthies, sulla costa nord-occidentale, con Emborios a nord dell’isola e con Vathy sulla costa orientale.
Lo scooter è il mezzo ideale per andare alla scoperta delle belle baie che Kalymnos offre.
COSA VEDERE
Pothia
Situata sulla costa orientale proprio di fronte alla costa di Kos, Pothia è il capoluogo dell’isola di Kalymnos ed è celebre per le sue case colorate costruite ad anfiteatro attorno al porto naturale.
Se siete interessati agli aspetti culturali potrete visitare un laboratorio di lavorazione delle spugne, oppure il Museo Archeologico e il Museo della Nautica e del Folklore.
Notevole la chiesa di Aghios Savvas, costruita in pietra a vista e dominante un eccezionale panorama sulla baia e sul porto.
Grotta di Kefalos
Sitauata sull’estremità meridionale di Kalymnos, è una bella cavità naturale profonda oltre 100 mt, all’interno della quale si possono ammirare stalattiti e stalagmiti.
La grotta si raggiunge in barca con escursioni giornaliere in partenza da Pothia e da Myrthies.
Vathi
Autentico paesino nascosto al limitare di un fiordo in una valle coltivata a mandarini, a 6 km da Pothia.
Telendos
Collegata a Kalymnos con traghetti che partono ogni mezz’ora fino a tarda sera dal porto di Myrties, è una piccola isola che offre pace e tranquillità e che fu divisa dalla terraferma da un violento terremoto.
Le spiagge più belle sono Hohlakas, di ciottoli fini, e Paradise, frequentata dai naturisti.
Pserimos
Isolotto collegato giornalmente da Pothia (6 km) e dotato di una lunga spiaggia di sabbia.
SPIAGGE
Kantouni e Linaria
Lungo la costa occidentale, sono due piccole spiagge di sabbia raggiungibili a piedi dalla località di Panormos; a Kantouni, la più vivace, si svolge ogni anno una celebre gara di tuffi dalla cima della scogliera.
Plati Yialos
Anch’essa raggiungibile a piedi da Panormos con una passeggiata più lunga, è una bella spiaggia di sabbia scura.
Myrthies e Massouri
Situate a nord di Panormos, proprio di fronte a Telendos, sono due piccole spiagge di sabbia scura.
Emborios
Situata nel nord di Kalymnos, è una spiaggia di sabbia e ciottoli raggiungibile anche via mare con una barca che salpa ogni giorno dal porto di Myrties.
Akti, Almyres e Drasonda
Situate lungo la costa orientale, sono piccole calette raggiungibili via mare da Vathi.