IRAKLIA
Iraklia, la più occidentale e la più grande per estensione delle Piccole Cicladi, si estende per circa 18 km, ma conta solo 115 abitanti.
È il posto giusto per chi vuole trascorrere delle vacanze nella Grecia di un tempo.
È una meta per chi cerca una completa pace e tranquillità, ama passeggiare lungo sentieri solitari e trascorrere giornate di ozio sulle spiagge spesso quasi deserte.
L’isola, dalle piccole colline ricoperte di fichi d’india, è terra di ulivi e di capre, ed i pochi abitanti sono dediti alla pesca e all’agricoltura.
Ad Iraklia non esistono banche (ma un solo sportello bancomat), benzinai, campeggi, bus, taxi.
La maggiore attrattiva dell’isola è la grotta della sacra icona di Agios Giannis (secondo una tesi suggestiva la grotta terminerebbe addirittura nell’isola di Ios): la si raggiunge soltanto con un percorso a piedi di un paio di ore lungo un sentiero roccioso e ripido.
All’interno della grotta, il 28 agosto di ogni anno, si tiene una suggestiva cerimonia religiosa alla luce delle candele.
Di rilievo anche le cave presenti sull'isola, le più grandi dell'intero arcipelago cicladico. Iraklia ha due villaggi: Panagia, situato nel centro dell'isola, e Agios Georgios, usata come il principale porto.
Entrambi questi paesi hanno un'architettura tradizionale, ma Agios Georgios è più turisticamente sviluppata, in quanto offre alcune maggiori possibilità di pernottamento e alcune taverne dove passere momenti piacevoli.
L’isola ha molte belle spiagge intorno alla sua costa.
Alcune di queste spiagge sono accessibili a piedi, mentre altre sono più remote, per cui bisogna prendere la barca che fa il tour dell’isola dal porto per poterci arrivare.
La spiaggia più famosa e impressionante ad Iraklia è Livadi, una lunga spiaggia di sabbia con acque cristalline sul lato orientale dell'isola.
Tuttavia, la spiaggia di Agios Georgios ottiene più popolarità grazie alla sua vicinanza al porto.