CRETA
Creta è un mondo a sé, con tradizioni, cultura e storia indipendenti dal resto della Grecia.
Riassumere le caratteristiche di quest’isola in poche righe è impossibile: lunga 257 km e larga fra i 12 e i 61 km, Creta è attraversata da catene montuose con cime che arrivano fino ai 2.500 metri; ampie vallate si alternano a picchi brulli per arrivare alle dune di sabbia di Vai nell’estremità orientale dell’isola.
E lungo le coste ampie spiagge di sabbia, baie rocciose e splendide calette lambite da un mare di ogni sfumatura di blu.
A Creta tutto è eccezionale: gli ulivi che producono uno dei migliori oli di tutta la Grecia, la gola più lunga d’Europa a Samaria, le vestigia storiche di epoca minoica, bizantina, veneziana ed ottomana; forse per questo Zeus, re di tutti gli Dei dell’Olimpo, nacque proprio qui?
A Creta c’è tutto: frenetica vita notturna, privacy e lusso, paesaggi silenziosi e quasi deserti all’interno e al sud.
Lasciatevi tentare e sedurre da quest’isola dai mille volti in grado di garantire un clima mite da aprile a novembre e di soddisfare le aspettative più svariate.
COME SI RAGGIUNGE
Creta è raggiungibile con voli di linea diretti oppure via Atene da Roma, Milano, Venezia e Bologna.
Per via delle sue grandi dimensioni, l’isola di Creta ha due aeroporti internazionali: Heraklion, che serve prevalentemente per località della parte orientale dell’isola, e Chania, che serve la zona occidentale.
Inoltre Creta è collegata con traghetti e aliscafi alle vicine isole delle Cicladi, Ios, Santorini, Paros, Naxos, Mykonos, Amorgos, ma anche con Milos, Kitira, Karpatos, Rodi, Kos e con tutte le isole del Dodecaneso e dell’ Egeo orientale.
COSA VEDERE
Per le sue dimensioni e le testimonianze storiche, Creta offre un’ampia varietà di luoghi e di paesaggi.
Nella zona occidentale, benché prevalentemente pianeggiante, si trovano le gole di Samaria, le più estese di Europa, lunghe 18 km e ricche di strettoie e scorci nella foresta.
La visita ed il passaggio all’interno delle gole è consentito dall’inizio di maggio fino a metà ottobre, in base al livello dell’acqua al loro interno.
La costa settentrionale è quella più sviluppata dal punto di vista turistico, mentre l’entroterra, fertile e coltivato ad ulivi, vite e cereali, si alza in alte montagne per condurre gradualmente al meridione, più arido e selvaggio.
Una delle più grandi attrazioni di Creta è il Palazzo di Knosso.
Situato a 15 km da Heraklion e completamente distrutto, fu ricostruito dall’archeologo Evans che ne riprodusse gli edifici e gli affreschi per lasciare una testimonianza unica di come poteva apparire una residenza reale della perduta civiltà minoica.
A differenza di Knosso, il sito di Festo – non distante – non ha riproduzioni né ricostruzioni né affreschi, mantiene tuttavia un fascino, una magia ed un’autenticità che Knosso ha forse perso.
Heraklion, la capitale, è nota anche con il nome di Candia e situata al centro della costa settentrionale.
Heraklion è una città vivace e ricca di storia: il Museo Archeologico custodisce diversi tesori risalenti all’epoca minoica e provenienti da Festo e da Knosso, e poi ceramiche, vasi, il celebre disco di Festo, elmi ed oggetti vari. Il centro storico conserva inoltre le tracce lasciate dal passaggio dei bizantini, dei turchi e dei veneziani; un luogo da visitare è il “Kastro di Koules”, una fortezza veneziana costruita nel XV secolo a difesa del porto e di tutta la città.
La seconda città di Creta, Chania, è situata nella zona nord-occidentale dell’isola ed ha un sapore più esotico, con influssi turchi e veneziani.
Il grande mercato pubblico, le antiche residenze affacciate sul porto, il centro pedonale e i musei ne fanno una meta piacevole ed interessante sia per una vacanza che per una escursione.
Chania offre due spiagge cittadine, una ad est delle mura veneziane ed una ad ovest (Nea Hora), ricca di taverne in cui si mangia un pesce freschissimo.
Fuori città tutta la zona è ricca di splendide spiagge; Chania è inoltre il punto di partenza ideale per la visita alle Gole di Samaria.
SPIAGGE
Per quanto riguarda le spiagge, Creta offre 155 km di litorale con differenze molto nette fra le coste settentrionali e quelle meridionali.
In generale, le spiagge della costa nord si trovano in corrispondenza dei centri turistici più sviluppati; sono quindi più accessibili, più frequentate, più attrezzate, l’ideale se cercate una vacanza confortevole.
Nel nord inoltre l’acqua del mare è leggermente più calda che al sud. Le spiagge sulla costa sud sono al contrario meno affollate e meno accessibili.
Tra queste si celano veri e propri paradisi quasi deserti, da raggiungere a piedi attraverso sentieri a volte poco segnalati.
Per questo molte spiagge a sud sono meta di naturisti e sede di campeggio libero.
Anche a sud soffia il vento, ma in direzione opposta rispetto al nord, cioè dalla terra verso il mare: il mare pertanto è quasi sempre calmo ma a volte si creano tempeste di sabbia, anche in virtù del paesaggio secco ed arido che si estende alle spalle delle spiagge.
Anche il colore della sabbia cambia da spiaggia a spiaggia.
A Creta si trovano infatti spiagge bianche, spiagge dorate, altre rossicce o quasi rosate; e il mare sfuma dal blu inteso al turchese.
Coloro che desiderano spiagge attrezzate e località animate potranno soggiornare lungo la costa settentrionale, da Elounda fino a Chania.
Tutta l’estremità occidentale e l’area meridionale sono invece il regno della natura e delle grandi spiagge selvagge.
Se scegliete una vacanza itinerante o se decidete di muovervi dalle località di soggiorno per dedicare alcune giornate alle escursioni, vi consigliamo in particolare le seguenti spiagge:
Elafonissi
Piccola e magica penisola sulla costa sud-ovest di Creta, è raggiungibile a piedi quando c’è bassa marea oltre che in barca dal villaggio di Paleochora.
Le spiagge sono meravigliose, con sabbia bianca o rosata ed acque blu.
Tutta l’area di Kissamos, all’estremità nord-occidentale, con le spiagge di Falasarna, la penisola di Gramvousa e laa spettacolare Laguna di Balos.
Vai
Situata all’estremità orientale di Creta, l’oasi di Vai può essere considerata come l’unico palmeto naturale ed autoctono presente in Europa.
Più che una semplice spiaggia, Vai è un microcosmo: 5.000 palme si estendono fino al mare per 250 kmq ed arrivano a lambire chilometri di spiagge di ghiaia ed acque trasparenti.
L’accesso a Vai è vietato di sera e di notte. Makrigialos: situata 63 km a sud-est di Aghios Nikolaos, era in origine un piccolo villaggio di pescatori mentre oggi è una località turistica famosa per l’ospitalità degli abitanti, la sabbia bianca e le acque trasparenti. Il villaggio ospita siti archeologici di epoca minoica ed un porto molto pittoresco con l’imbarco per l’isola di Chrissi e Koufonissi (nota anche come Lefki).
Matala
300 metri di sabbia dorata mista a ciottoli circondata da una scogliera che cela grotte preistoriche.
Matala e le sue grotte divennero famose negli anni ‘60 e ‘70, quando gruppi di hippies si riversarono qui alla ricerca di paesaggi incontaminati.
Oggi il sito è protetto dal Servizio Archeologico e alle spalle della spiaggia trovate bar, taverne, ristoranti e un piccolo villaggio di pescatori.
Di solito la spiaggia di Matala è molto affollata: se cercate un posto più tranquillo, un sentiero tra le rocce conduce alle spiaggette di Red Beach e Kokkimo.
Aghia Gallini: pittoresco villaggio che offre spiagge lunghe ed insenature naturali che creano specchi d’acqua iridescenti, raggiungibili soltanto con la barca.
Dalla spiaggia, sentieri ripidi e tortuosi portano al cuore storico del villaggio, fatto di casette bianche affacciate sul mare.
Preveli
Situata 38 km a sud di Rethymno, è una laguna orlata di palme e oleandri su cui sfocia il delta del fiume Kourtaliotis.
Questa oasi si raggiunge anche a piedi dal monastero di Preveli oppure in barca da Plakias e Aghia Gallini.
Aghios Pavlos: situata 58 km a sud di Rethymno, la zona di Agios Pavlos offre un susseguirsi di calette protette dalle rocce.
Le spiagge sono spesso difficili da raggiungere e perciò poco frequentate e perfette per chi cerca la tranquillità.