ATENE

Affascinante città ricca di monumenti e testimonianze del passato, Atene ha anche un respiro moderno e cosmopolita: qui convivono le vestigia di un passato illustre con palazzi e centri commerciali all’americana, vecchi quartieri di vicoli e mercati con aree residenziali lussuose e all’avanguardia, zone di intenso traffico con piacevoli aree pedonali dove ci si incontra e si vive nei locali all’aperto.

Grazie soprattutto ai lavori portati avanti in occasione delle Olimpiadi del 2004 e alla metropolitana, Atene è oggi una vera capitale europea, vivace e dinamica.

COME MUOVERSI

Gli autobus e i tram di Atene sono sempre affollatissimi.

Conviene perciò per quanto possibile visitare la città a piedi, approfittando della nuovissima metropolitana per gli spostamenti più lunghi.

Molto comode anche le linee della ferrovia suburbana che collegano il centro con l’aeroporto e con il Pireo.

COSA VEDERE

Acropoli

Voluta da Pericle nel V secolo a.C., l’acropoli di Atene sovrasta e domina dal oltre 150 metri l’intera città ed è considerata uno dei principali siti archeologici dell’antica Grecia.

Per entrare all’Acropoli, si oltrepassa la Porta Beulè, un arco romano aggiunto nel III secolo d.C., oltre la quale si trovano i Propilei, la monumentale porta che nell’antichità fungeva da ingresso.

A sud dei Propilei si trova il piccolo e grazioso Tempietto di Atena Nike.

A nord invece si trova ancora l’Eretteo con le sue famose Cariatidi: sei statue di giovani donne che sostengono il portico; le statue che potete ammirare oggi sono calchi degli originali, conservati nel Museo Archeologico.

Ma il monumento che, nella sua imponenza, domina l’Acropoli e simboleggia più di qualsiasi altra cosa la gloria dell’antica Grecia è il Partenone.

Lungo 70 metri e largo 30, il tempio è circondato da 46 colonne doriche; sui due frontoni le decorazioni illustrano la nascita della Dea Atena e la lotta tra questa e il Dio Poseidone.

Antica Agorà

Situata sul pendio occidentale dell’Acropoli, l’Antica Agorà era la piazza del mercato dell’antica Atene, punto focale della vita sociale della città.

I suoi monumenti principali sono il Tempio di Efesto, ancora ben conservato, la Chiesa dei Santi Apostoli dell’XI secolo, e la ricostruita Stoa di Attalo, oggi sede del Museo Archeologico.

Nell’Agorà Romana, costruita dai Romani subito ad est dell’antica Agorà, la principale attrazione è la Torre dei Venti: attribuita all’astronomo siriano Andronico, fungeva da meridiana, banderuola, segnavento, orologio ad acqua e bussola.

Licabetto

Dalla collina del Licabetto, antistante l’Acropoli, potete godere della più spettacolare vista panoramica sulla città e su tutta la regione circostante fino alle isole di Egina e di Salamina.

Syntagma e La Plaka

Il centro di Atene e quasi tutto ciò che può interessare ai turisti si trova all’interno di una piccola area delimitata dalle seguenti piazze: Platea Omonias a nord, Platea Monastirakiou a ovest, Platea Syntagmatos a est e dal quartiere Plaka a sud.

Situata sul pendio nord-orientale dell’Acropoli, la Plaka è il vecchio nucleo ottomano della città di Atene, il centro tradizionale che, nonostante gli “attacchi” del turismo e della “caccia al souvenir”, tuttora conserva un fascino molto piacevole.

Qui, fra le strette vie, trovate taverne, ristoranti, vivaci caffè e negozietti; il corso principale della Plaka è Odos Adrianou, che si snoda proprio nel cuore del quartiere e dal quale si scorgono i resti della città antica e moderna, pur restando lontani dal caos della metropoli.

Su piazza Syntagma si affaccia il Palazzo del Parlamento, alla cui base si trova il monumento al milite ignoto sorvegliato dagli “Evzones”, guardie d’onore in costume tradizionale greco.

Musei

Se amate i musei non potete perdere le due principali gallerie della città: il Museo Archeologico e il recentissimo Museo dell’Acropoli.

Di un certo interesse è anche il Ceramico, che fu il cimitero della città dal XII secolo a.C. all’epoca romana ed è caratterizzato da uno stupefacente assortimento di monumenti funerari, di cui i più belli sono collocati lungo la Strada delle Tombe (attenzione: questi sono copie, gli originali sono all’interno del Museo Archeologico).