La magica isola di Skopelos ha fatto da sfondo al film record di incassi basato sulla travolgente colonna sonora degli ABBA, con protagonista Meryl Streep! I produttori della pellicola hanno visitato ben altre 25 isole prima di scegliere Skopelos per il suo carattere autentico e il suo insolito verde. Infatti l’isola conserva intatto il fascino di 50 anni fa, in cui tutto è stato conservato con estrema cura in stile assolutamente greco.
Molti visitatori sostengono che questa sia l'isola più graziosa delle Sporadi, o persino la Grecia, per via delle costruzioni vecchie e bianche, con le bouganvillee e gli enormi vasi pieni di fiori, perchè è piena di chiese ed è completamente coperta di foreste. Il paesaggio è impressionante: alte montagne e valli profonde. Il capoluogo di Skopelos, Chora, è abbastanza grande ma molto calmo e pulito.
Gli abitanti vivono di agricoltura e turismo e ci sono anche pescatori. Ogni estate si svolge un'importante mostra della fotografia e l'isola si riempie di visitatori , di artisti e fotografi provenienti da tutto il mondo.
COME SI RAGGIUNGE:
Non c'è aeroporto su Skopelos. La maggior parte dei voli charter atterrano su Skiathos e poi si prende l'aliscafo (45 minuti per Chora) o il traghetto (1 ora e 30). Potete anche arrivare a Skopelos in traghetto da Volos e da Agios Konstantinos sul continente.
VISITARE L’ISOLA:
A Chora potete visitare il museo del folclore o fare una passeggiata nella città vecchia. A partire dall'estremità di sinistra del porto che si affaccia sul il mare, ci sono alcune gradinate che conducono tutte fino alla vecchia fortezza. L'ascensione è bella, si ammirano molte piccole chiese e vecchie case. Dall'altro lato della baia c'è un monastero dedicato alla Vergine Maria che potete visitare, se vestiti correttamente. L'isola ha 360 chiese. Il motivo di ciò è dibattuto. Secondo la leggenda locale, quando accadde la catastrofe dell'Asia Minore, nel 1921, la popolazione greca in Turchia ha gettato le icone in mare per salvarle dagli oppressori. Le icone hanno galleggiato attraverso il Mar Egeo fino a Skopelos e per ogni icona trovata è stata costruita una chiesa. Un'altra teoria riguarda le molte incursioni dei pirata e gli attacchi dei turchi che l'isola ha sofferto: I nemici erano solitamente musulmani, ma anche se erano dei barbari, rispettavano la terra santa dei cristiani. Di conseguenza molte chiese sono state costruite in modo che la gente avrebbe potuto trovare un rifugio ogni volta che l'isola veniva attaccata. Il poeta Nirvanas proviene da quest'isola e la sua casa è ancora da vedere. Potete anche andare a Glossa, un villaggio che ricorda Santorini, perchè è costruito su una collina ripida che si affaccia sul mare. Da qui potete vedere Skiathos.
Le spiagge
tutte le spiagge su Skopelos sono di ciottoli tranne Limnonari. Potete prendere una piccola barca a Glisteri. I nudisti vanno a Velanio. E’ buona idea affittare un veicolo per spostarsi sull'isola.