SANTORINI
Santorini è l’isola romantica per eccellenza, grazie alle sue alte scogliere vulcaniche di mille colori che si gettano a picco nel blu cobalto del mare e grazie agli spettacolari tramonti che si possono ammirare dall’alto della caldera.
La sua forma a mezzaluna deriva dalla devastante eruzione del 1700 a.C., che fece sprofondare il centro di quella che fino ad allora veniva chiamata Strongili; questa eruzione distrusse la città di Akrotiri e l’intera civiltà minoica.
COME SI RAGGIUNGE
Santorini ha un aeroporto internazionale che accoglie voli diretti dall’Italia e voli nazionali da Atene.
L’isola può essere raggiunta anche via mare dal Pireo in circa 5 ore.
In alta stagione vengono introdotti anche aliscafi e barche veloci, ma ricordiamo che nell’arcipelago delle Cicladi il problema del vento meltemi spesso blocca le barche veloci per il mare mosso, mentre i traghetti tradizionali, seppur più lenti, riescono a partire anche con condizioni di mare mosso.
COME MUOVERSI
Le principali località dell’isola sono servite dai bus di linea, ma in assoluto il mezzo più comodo è l’automobile o il motorino.
PAESI
Fira
È il capoluogo dell’isola costruito sulla caldera.
Il suo cuore è formato da tante strette stradine pedonali alcune delle quali regalano suggestivi scorci e ricalcano quello che nell’immaginario collettivo è il tipico paese greco con case bianche e azzurre.
La sera la città si popola di giovani da tutta Europa che affollano i tanti bar e locali.
Se siete appassionati di musei non perdetevi la visita del Museo di Thira preistorica, che ospita reperti rinvenuti ad Akrotiri, del Museo Archeologico e del Museo Megaron Gyzi, una vecchia dimora patrizia che ospita foto della storia dell’isola.
Se volete scendere al vecchio porto potrete scegliere di prendere la teleferica, scendere a piedi o sul dorso dei tanti asini che offrono questo servizio.
Karterados
Pittoresco villaggio tradizionale vicino a Fira (1,5 km), con case costruite in bilico sul dirupo, così che molte sembrano interrate.
Una passeggiata per il borgo dona una piacevole sensazione di vita semplice e all’antica e lascia ammirare le molte chiese, le cappelle ed il mulino a vento al centro del paese.
Oia
Villaggio situato sulla punta settentrionale dell’isola di Santorini, è la località più esclusiva dell’isola: la cartolina più tipica di Santorini mostra infatti il mulino di Oia al tramonto affollato di persone che sorseggiano l’aperitivo (il rituale più consolidato dell’isola).
Oia offre strutture eleganti e di charme - sicuramente più costose di quelle che si trovano lungo le spiagge della costa orientale - gioiellerie e famose boutique.
Molte delle sue case sono state scavate nella roccia rendendole particolari e uniche.
La tradizione vuole infatti che qui ad Oia i capitani di navi e pescherecci avessero case lussuose nella parte alta del villaggio, mentre i semplici marinai e i mozzi erano costretti a ripararsi nella zona scoscesa della scogliera verso il mare.
E fu proprio qui che, per mettersi al riparo dalle intemperie, i marinai cominciarono a scavare nella roccia retrostante per trovarvi rifugio assieme agli asini da soma.
Da allora queste grotte sono state trasformate in dimore, ville ed alberghi di lusso, ma molte mantengono ancora intatte le origini architettoniche con pavimenti in roccia viva levigata, soffitti a volta e letti costruiti direttamente nella roccia rialzata.
Ammoudi, il porticciolo di Oia, e la spiaggia vicina di Armeni si possono raggiungere scendendo i 300 scalini che portano al mare.
Ci sono piccole taverne di pescatori dove si mangia esclusivamente il pescato del giorno e piccole imbarcazioni che vi condurranno alla vicina isola di Thirassia e alle sorgenti calde che emergono dal vulcano sommerso.
Imerovigli
Affascinante villaggio posto nella parte occidentale dell’isola, 2 km a nord della capitale Fira.
Anch’esso costruito sul dirupo a picco sul bordo della caldera, offre una fantastica vista della baia e del vulcano soprattutto al tramonto.
Il villaggio è posizionato sulla parte più alta della scogliera, a 300 metri sul livello del mare, e domina l’intera isola, tanto che nei secoli passati è stato il principale avamposto difensivo dell’isola: il suo nome deriva appunto da “vigla” che significa “vigilare” e “imera” che significa “giorno”.
Buona parte del villaggio venne distrutta dal terremoto del 1956 e molti residenti furono costretti a trasferirsi in altri luoghi, lasciandosi dietro solo macerie.
Tuttavia, una sapiente ricostruzione del paesino ha permesso di donare nuovo splendore ad Imerovigli che oggi è conosciuta come “la terrazza di Santorini”, una terrazza per altro riparata dai forti venti di meltemi che al contrario soffiano sul resto dell’isola.
A differenza della più animata Fira, Imerovigli è molto tranquilla e dominata dal silenzio del tramonto: sicuramente è la zona più chic e vip dell’isola assieme ad Oia.
Qui non trovate la movida ma piuttosto ristoranti gourmet molto ricercati e possibilità di splendide passeggiate sia lungo la strada principale che lungo il vecchio sentiero.
Megalochori
Villaggio tradizionale conosciuto per i suoi rinomati vigneti per le sue casette bianche, la torre dell’orologio, la piazza centrale e la chiesa principale con le sue icone ed il calendario dei santi, costituito da 365 miniature santificate dalla Chiesa Ortodossa.
A breve distanza si trova il Porto Athinios, l’attracco principale lungo l’arco della caldera ed il sobborgo turistico di Aghia Irini.
Akrotiri
Situata sulla punta sud-occidentale di Santorini, Akrotiri è un piccolo villaggio tradizionale circondato da un’antica fortezza veneziana.
È uno dei paesini più caratteristici dell’isola, una vera gemma non ancora opacizzata dal turismo di massa.
Lungo la strada che conduce da Fira ad Akrotiri (circa 11 km), numerosissimi sono i punti panoramici da cui ammirare la splendida caldera ed il tramonto sul mare.
Nei pressi del paese si trova il Sito Archeologico con gli scavi che portarono alla luce i resti di un’antica civiltà neolitica completamente sepolta sotto uno spesso strato di depositi vulcanici (attenzione: gli scavi sono chiusi per pericolo di crolli dal 2007, informazione soggetta ad aggiornamento).
SPIAGGE
Tutte le spiagge principali si trovano sulla costa orientale, visto che quella occidentale è formata da alte scogliere.
Lungo la costa interna alla caldera si contano solo alcuni impervi accessi al mare più che vere e proprie spiagge.
Uno di questi è Armeni, piccola successione di scogli ai piedi di Oia.
Lungo la costa orientale vi segnaliamo da nord a sud le spiagge di:
Monolithos: ubicato sulla costa sud-orientale a 3 km da Kamari e Karterados, Monolithos è un villaggio di pescatori tra i più piccoli di Santorini, con una tranquilla spiaggia attrezzata, un porticciolo con le barche da pesca e due taverne sulla spiaggia che offrono un’ottima qualità di pietanze a base di pescato del giorno.
Aghia Paraskevi: piccola località situata in prossimità dell’aeroporto e a metà strada fra Monolithos e Kamari: la spiaggia è scura, di sabbia, ghiaia e ciottoli.
Kamari: è il centro balneare più sviluppato dell’isola, con una spiaggia di sabbia scura mista a ciottoli lunga diversi km.
È una zona molto animata, certamente una delle più moderne e sviluppate in tutta Santorini, con alberghi, case in affitto, locali, taverne, enoteche e tante opportunità di sport acquatici.
Il Mesa Vounio, la montagna che domina Kamari e la separa da Perissa, ospita un importante sito archeologico: l’Antica Thira, dove parte dei resti archeologici sono rimasti in discrete condizioni, anche se la gran parte del sito presenta solo poche pietre.
Perissa: assieme a Kamari, Perissa è la stazione balneare più animata ed organizzata di Santorini.
La sua spiaggia di sabbia scura, lunga circa 9 km, arriva fino alla vicina Perivolos, che offre gli stessi servizi di Perissa se priva di un vero e proprio centro cittadino.
Essendo l’isola di origine vulcanica anche qui il mare è molto profondo già a pochi passi dalla riva e di colore bruno, con acque fredde.
Perissa e Perivolos sono i migliori punti di partenza per le spiagge vicine quali la Spiaggia Bianca (White Beach, raggiungibile solo via mare, con belle scogliere chiare) o la spiaggia Rossa (Red Beach), caratterizzata da alte scogliere di colore rosso e ciottoli lisci; per raggiungerla lasciate la macchina al parcheggio e percorrete il sentiero che in circa 10 minuti di cammino vi farà arrivare fino al mare.
Aghios Georgios: spiaggia di sabbia scura poco affollata.